Di Roberto Composto.
Non si saprà mai come e nato tutto ciò che ci circonda
.
Se avessi un Dio
dinanzi a me in qualunque aspetto, forma o essenza, gli farei una semplice domanda, ti sei mai chiesto chi o cosa ti ha creato, avrò una risposta, e a quel punto gli chiederò chi o che cosa ha creato quello che mi hai detto, e magari avró un’altra risposta ma io gli farò sempre la stessa domanda e così all’infinito
.
Scentificamente l’ipotesi e che tutto è nato dal Big Bang,
ok ma chi o cosa anno creato quelle materie che sono esplose, mi potrebbero rispondere erano particelle di questo e di quello, si ma cosa ci facevano li in quel momento e chi le ha create forse riceverò un’altra risposta ma la mia domanda sarà sempre la stessa all’infinito
.
Un paradosso per spiegare di cosa facciamo parte.
Tutto ciò che ci circonda è composto da elettroni e quindi atomi
, una sedia o noi stessi ecc. tanti atomi messi assieme creano qualcosa.
Ma noi stessi per analogia a sua volta facciamo parte di un atomo ancora più grande, il sistema solare,
dove i pianeti sono elettroni che ruotano attorno ad un nucleo il sole
, ma ancora una volta facciamo parte di un altro atomo ancora più grande, la galassia
, composta da tanti sistemi solari che ruotano attorno al proprio nucleo, e poi ancora facciamo parte di altri atomi più grandi, composti da tante galassie
, che ruotano attorno al suo nucleo. Quindi per assurdo noi potremmo essere una parte piccolissima che compone e crea la sedia
di un Dio.
Anche il nulla il vuoto avrà un senso del perché sia in quel modo invisibile ma c’è.
E siccome tutto si trasforma e nulla si distrugge, quando moriamo ![]()
mi spiace dirlo ma questo è, ci decomponiamo,qualunque cosa non sparisce nel nulla, solamente cambia di stato. i nostri atomi
non vanno persi si legano ad altro, ci auto ricicliamo
di continuo sul pianeta in altra forma, cenere, verme
, mosca
, che a sua volta si trasformano in altro o perchè mangiati o per morte del nuovo essere, in qualche modo riviviamo, in un riciclo dei nostri atomi all’infinito ![]()
.
Tutto ciò che ci circonda e bellissimo creato a regola d’arte con degli ingranaggi
che si muovono e si incastrano con altissima precisione, come un orologio
che marca il tempo
, peccato che non ne abbiamo rispetto pensiamo solo a distruggere, come se avessimo un altro pianeta dove trasferirci, per fortuna chi ha creato ciò a pensato anche a questo creando delle distanze enormi tra i sistemi solari le costellazioni, se non fosse così l’umano avrebbe distrutto anche l’universo.
Quando inviamo oggetti nello spazio![]()
![]()
inviamo atomi che dovevano continuare il riciclo
terrestre, e come se inviassimo parte di un nostro caro a vagare nell’universo per milioni di anni.
Comunque esistiamo e viviamo in un posto molto bello che ci è stato donato.
Purtroppo per il pianeta Terra
noi siamo il suo tumore
che avanza sempre di più.
P. S. Penso che quando una persona muore la prima casa a lasciare il corpo e la lacrina
penso che quella sia l’anima che evaporando si incontrerà con le altre in mare, pioggia, fiumi laghi ecc. mescolandosi anche con altro. Noi siamo molto legati all’acqua senza di essa si spegne la vita.
